Dolore al ginocchio: sintomi, cause e cure gonalgia

​La gonalgia è il termine medico utilizzato per descrivere il dolore al ginocchio, una condizione comune che può essere causata da una varietà di fattori. Nonostante colpisca circa il 25% degli adulti di entrambi i sessi, può interessare persone di tutte le età.

A volte, il dolore al ginocchio può risolversi spontaneamente con il riposo, ma in altre occasioni può persistere, diventare acuto e presentarsi insieme ad altri sintomi. In questi casi, potrebbe essere il segnale di patologie o lesioni nascoste che richiedono l’intervento di uno specialista.

In linea generale, i sintomi del dolore al ginocchio variano ampiamente poiché le cause della gonalgia possono essere diverse. Tra i sintomi più comuni si segnalano:

• Gonfiore localizzato;

• Rigidità;
• Scricchiolii durante il movimento dell’articolazione;
• Arrossamento cutaneo, per via di lacerazioni o versamenti interni;
• Instabilità motoria e difficoltà a sostenere il peso corporeo;
• Riduzione della mobilità articolare.

Inoltre lo stesso dolore, che è uno dei principali sintomi, può essere presente in diverse sedi dell’articolazione:

• Gonalgia sopra al ginocchio: può manifestarsi a causa di problemi all’anca che può irradiare dolore verso il ginocchio, creando una sensazione di disagio nella parte superiore dell’articolazione.

• Gonalgia anteriore: viene spesso associato a problemi alla rotula. Questo può derivare dall’erosione della cartilagine, che a sua volta può causare un’instabilità generale del ginocchio.
• Male dietro al ginocchio: può essere conseguenza di un’infiammazione del muscolo popliteo e si manifesta a causa di errori posturali, presenza di cisti piene di liquido (cisti di Baker) o per sforzi eccessivi. Questo dolore al ginocchio peggiora quando si salgono le scale o ci si piega o si sta seduti per periodi prolungati.
• Dolore interno-mediale al ginocchio: solitamente accompagnato da gonfiore, limita i movimenti. È comune negli sportivi, soprattutto tra chi ha subito traumi come contusioni o distorsioni nell’area mediale.
• Dolore laterale/bilaterale al ginocchio: può essere causato da problemi al menisco o al legamento collaterale. È frequente negli atleti e spesso è segno di infiammazioni tendinee e muscolari.

Tuttavia, come anticipato, le cause sottostanti alla gonalgia possono essere davvero numerose e di seguito vedremo le più frequenti.

Il dolore al ginocchio è una condizione complessa che può essere scatenata da diversi fattori, alcuni di lieve entità e altri più gravi. Questo rende il dolore variabile sia nell’intensità che nella localizzazione.

Le cause più comuni della gonalgia includono:

• Sindrome del sovraccarico funzionale: si verifica quando il corpo è costantemente sottoposto a uno stress eccessivo e/o movimenti ripetitivi, e la stanchezza fisica può superare la capacità di recupero provocando rigidità e lesioni.
• Borsite: è un'infiammazione causata dall’accumulo eccessivo di liquido sinoviale all'interno dell’articolazione. Questo fenomeno si verifica quando il ginocchio è sottoposto a movimenti ripetuti o rimane piegato per lungo tempo.
• Strappi, distorsioni e stiramenti dei tessuti muscolari: sono dovuti a movimenti errati o troppo bruschi dell’articolazione e possono risultare dolorosi sia da fermi che durante la distensione del ginocchio.
• Tendinite: è l’infiammazione dei tendini che circondano l’articolazione del ginocchio, che provoca dolore e limitazione nei movimenti.
• Lesione del menisco o della cartilagine: si verifica quando avviene una brusca rotazione dell’articolazione del ginocchio. Menischi e cartilagine hanno il ruolo di ammortizzare le pressioni sulle ossa del ginocchio durante il movimento ma, in seguito a una rotazione improvvisa, possono lacerarsi causando danni all’articolazione.
• Rottura dei legamenti o dei tendini: la rottura può avvenire a causa di un trauma diretto o uno sforzo eccessivo e risulta dolorosa anche a riposo, con gonfiore e sensazione di calore nell'area circostante.
• Emartrosi: è un accumulo di sangue nell’articolazione causato da lesioni del legamento crociato o fratture. Questa condizione provoca dolore e gonfiore nell'area colpita.
• Artrite settica: è un’infiammazione causata da infezione batterica, che può portare a dolore acuto, gonfiore e febbre, richiedendo un trattamento immediato per evitare complicazioni gravi.
• Gonartrosi: conosciuta anche come artrosi al ginocchio, solitamente colpisce persone anziane con lesioni pregresse o, più raramente, giovani con problemi di sovrappeso. Causa danni alla cartilagine e si manifesta con gonfiore, dolore accentuato dal peso sulle ginocchia e rigidità.

Infine, è importante notare che il dolore al ginocchio potrebbe essere sintomo di altre gravi patologie come l’artrite reumatoide, tumori, osteomielite e trombosi, anche quando non è necessariamente associato a gonfiore dell'articolazione.

Dolore al ginocchio in età pediatrica e adolescenziale

I dolori articolari in età pediatrica o nella prima adolescenza sono comuni e quello al ginocchio è fra i più frequenti. Ma quali potrebbero essere le cause?

Oltre ad alcuni dei fattori menzionati, escludendo le patologie tipiche dell'età come la gonartrosi, una delle principali cause è la Sindrome di Osgood-Schlatter. Questa sindrome si manifesta solitamente tra i 10 e i 15 anni a causa di una crescita rapida e tende a guarire spontaneamente una volta completato il periodo di crescita.

Si tratta di una condizione che provoca dolore al ginocchio, gonfiore e sensibilità nella protuberanza ossea dell’articolazione chiamata tuberosità tibiale, situata in corrispondenza della tibia.

Nonostante il disagio, molti medici consentono ai bambini e agli adolescenti di continuare a partecipare alle attività sportive, anche se potrebbero provare dolore al ginocchio durante alcuni esercizi. È comunque raccomandato di evitare affondi profondi e allenamenti eccessivamente intensi, che possano mettere a dura prova le ginocchia.

Indipendentemente dall’età, quando si avverte un dolore al ginocchio insolito e persistente è di fondamentale importanza rivolgersi a un medico ortopedico. Questo specialista delle patologie muscolo-scheletriche è in grado di condurre un’approfondita anamnesi, raccogliendo dettagli sui sintomi, la localizzazione del dolore e le attività correlate alla sua comparsa.

Durante la visita ortopedica, il medico valuta la mobilità e l’integrità dell’articolazione del ginocchio, cercando eventuali disfunzioni meccaniche, gonfiore, arrossamenti ed esaminando la stabilità motoria.

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Successivamente, suggerirà gli esami diagnostici necessari da effettuare tra:

• ​Ecografia al ginocchio: che offre immagini dettagliate sulle strutture del ginocchio, aiutando a identificare eventuali lesioni o infiammazioni.
• ​Radiografia al ginocchio: che fornisce immagini delle ossa e viene generalmente utilizzata per identificare fratture, osteoartrite o altre anomalie dell’apparato scheletrico.
• Risonanza magnetica al ginocchio: che restituisce immagini molto dettagliate dei tessuti molli del ginocchio, inclusi muscoli, legamenti, tendini e cartilagini. È particolarmente utile per individuare lesioni a carico di tendini, muscoli, strutture scheletriche e fibrocartilaginee (come nel caso del ginocchio gonfio). Inoltre, viene utilizzata per diagnosticare e monitorare patologie infettive, infiammatorie e oncologiche.

Identificare tempestivamente la causa della gonalgia, aiuta a prevenire complicazioni a lungo termine come danni articolari permanenti o limitazioni nella mobilità. Inoltre, una diagnosi accurata del male al ginocchio è cruciale, poiché permette di sviluppare un piano di trattamento mirato.

Con la giusta terapia, è possibile ridurre notevolmente il dolore al ginocchio, ripristinarne parzialmente o totalmente le funzionalità e migliorare significativamente la qualità della vita del paziente.

​Inizialmente, il riposo rappresenta la prima cura da adottare in caso di gonalgia, alleviando così la tensione dall'articolazione interessata. Successivamente, una volta identificata la causa del dolore al ginocchio, possono essere prese in considerazione diverse opzioni terapeutiche, tra cui:

• Terapie Conservative: queste opzioni includono la fisioterapia ed esercizi di mobilità e rinforzo muscolare, l’uso di tutori e apparecchi come TENS (stimolazione elettrica nervosa transcutanea), TECAR (terapia capacitiva resistiva), laser e magnetoterapia con infrarossi.
• Terapia Infiltrativa a base acido ialuronico: le infiltrazioni di acido ialuronico vengono utilizzate per lubrificare un’articolazione ormai "consumata", fornendo sollievo. Questa sostanza riduce l’attrito all’interno dell’articolazione del ginocchio, migliorandone la funzionalità e diminuendo il dolore.
• Trattamento antinfiammatorio: l’uso di farmaci antinfiammatori per via orale o tramite infiltrazione può essere prescritto in parallelo ad altre terapie per alleviare il male al ginocchio.

Nel caso in cui la gonalgia sia associata a un trauma, il trattamento prevede riposo, sospensione delle attività di carico e immobilizzazione del ginocchio tramite l’uso di tutori rigidi. L’applicazione locale di ghiaccio e il mantenimento del ginocchio sollevato aiutano a ridurre il gonfiore.

Esistono poi situazioni in cui la chirurgia artroscopica, un procedimento minimamente invasivo, può essere utilizzata per trattare lesioni ai legamenti e ai menischi. Tuttavia, in casi più gravi o quando si verifica un'artrosi avanzata, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico più complesso, come l'inserimento di una protesi articolare.

Oltre alle terapie e ai trattamenti convenzionali, talvolta, per alleviare il dolore al ginocchio possono essere prescritti rimedi e approcci naturali come l’agopuntura, la fitoterapia e l’adozione di una dieta antinfiammatoria, ricca di frutta, verdura, pesce ricco di omega-3 e noci.

In linea generale, per prevenire la gonalgia e proteggere l’articolazione, è buona norma eseguire esercizi di riscaldamento prima di ogni attività sportiva, fare regolare attività fisica per rafforzare i muscoli della gamba, prestare attenzione alle calzature indossate e mantenere un peso corporeo adeguato.

Queste pratiche possono contribuire a migliorare il benessere generale del corpo e a ridurre il rischio di problemi articolari al ginocchio.