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Sempre più medici si sono finalmente resi disponibili a diventare dottori online.
Una recente indagine ha messo in luce che negli ultimi anni le ricerche online relative alla salute sono aumentate in modo esponenziale. Sono arrivate a toccare i 4 miliardi annui di cui il 55% relative a patologie e malattie, il 20% a sintomi e trattamenti e il 25% nella ricerca di strutture e specialisti. La maggiore attenzione del pubblico verso l’ambito medico e del benessere, ha fatto però crescere anche il numero di fake news nelle quali è possibile imbattersi. Per contrastare il fenomeno conosciuto con il nome di “Dottor Google” sempre più specialisti hanno deciso di diventare “digitali”.
I dottori online sono sempre di più, più disponibili, più preparati e tecnologicamente avanzati e al passo con i tempi. Internet è diventata la nuova frontiera della medicina. Sul web, oggi, è possibile trovare e prenotare una Consulenza medica online senza alcuna difficoltà e riuscire a riservarsi videoconsulti di esperti e specialisti in tutti i campi possibili.
Fino a pochi anni fa la maggior parte dei medici risultava essere particolarmente chiuso nei confronti d’internet. Alcuni dottori percepivano il web (sito web, portali di aggregazione, portali vetrina, social network e pubblicazioni settimanali) come disdicevole per un laureato nel proprio settore. Una percezione che si scontrava apertamente con la tendenza dei pazienti a cercare risposte online.
Specialisti e medici, quindi, non frequentavano né popolavano il web con informazioni e marketing sanitario corretto, strutturato e soprattutto veritiero. Questo ha portato alla creazione di un grandissimo numero di fake news. Notizie false, fuorvianti e incomprensibili nelle quali molti pazienti, purtroppo, si imbattevano quotidianamente.
Per fortuna il settore sanitario ha compreso la complessità del problema e ha deciso di porvi rimedio. È avvenuta una sorta di inversione di rotta, così che sempre più medici si sono finalmente resi disponibili a diventare dottori online. La transizione è avvenuta per gradi e in modo corretto, per garantire un’informazione medica attendibile e “on demand”.
L’esperienza medica sommata a quella comunicativa hanno, ben presto, fatto capire a medici e specialisti che il messaggio di un dottore online non deve mai essere:
Inizialmente anche le leggi in materia di comunicazione sanitaria erano alquanto lacunose. La norma n°145 del 30/12/2018 relativa alla pubblicità sanitaria, la divulgazione informativa di notizie e nozioni mediche su internet è finalmente tornata sulla retta via. Una legge che pone il paziente e le sue esigenze al centro di tutto.
La comunicazione sanitaria efficace si basa su quattro punti fondamentali:
Fare il medico non consiste solamente nel diagnosticare patologie e prescrivere cure e trattamenti. Lo sanno bene tutti quegli specialisti che hanno deciso di diventare anche dottori online. I medici hanno la responsabilità d’informare e condividere la scienza con tutti i pazienti e gli utenti di internet. Il medico deve riuscire anche a sensibilizzare ed educare sull’importanza della prevenzione. La comunicazione sanitaria è quindi rivolta anche a finalizzare la consapevolezza del paziente, rispolverando la credibilità della medicina e del rapporto medico-paziente.
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