Visita Proctologica cos'è?
La visita proctologica ha il compito di evidenziare le patologie benigne e maligne del canale anale e della ultima parte del retto
(es. emorroidi), oltre a trattare patologie funzionali come la stipsi e la
difficoltà all'evacuazione delle feci.
Visita proctologica preparazione:
Consiste in un colloquio con il paziente durante il quale
quest'ultimo descrive tutti i sintomi per cui ha deciso di consultare lo
specialista. Dopo l’anamnesi il medico effettuerà una visita generale e
l'esplorazione rettale. Una visita proctologica si completa con l’anoscopia o
proctoscopia (può essere previsto l’uso del clistere).
Questa visita spesso rappresenta per il paziente un momento
di ansia per motivi sia legati al pudore della zona da visitare che degli
argomenti da trattare. Questi però non devono rappresentare una scusa per
sottrarsi al controllo, la visita non è dolorosa, non fa male.
Visita Proctologica: quanto costa?
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Domande Frequenti su Visita Proctologica
È consigliata in caso di sintomi come dolore anale, sanguinamento rettale, prurito, presenza di noduli o rigonfiamenti nell’area anale, difficoltà di evacuazione, stipsi cronica o sospetti di patologie come emorroidi, ragadi o fistole.
No, l’esplorazione rettale è generalmente indolore. Lo specialista utilizza tecniche delicate e strumenti adatti per garantire il massimo comfort al paziente, anche se potrebbe causare un leggero fastidio temporaneo.
Non sempre. In alcuni casi, lo specialista potrebbe richiedere un clistere per migliorare la visibilità durante l’anoscopia o la proctoscopia, ma nella maggior parte delle situazioni non è obbligatorio.
Preparazione Visita Proctologica
richiesta medica non obbligatoria
Contenuti approvati dal Comitato Editoriale.
Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
Le informazioni presentate hanno natura generale, sono pubblicate con scopo divulgativo per un pubblico generico e non sostituiscono il rapporto tra paziente e medico.