Potenziali Evocati Somato-Sensoriali (PEES) permettono di misurare la conduzione lungo le vie nervose dalla periferia al sistema nervoso centrale.
Tale tecnica utilizza stimoli elettrici a livello di nervi degli arti superiori (potenziali evocati sensitivi degli arti superiori) o degli arti inferiori (potenziali evocati sensitivi degli arti inferiori), consentendo di valutare l’integrità funzionale delle vie afferenti sensitive somatiche, individuando, dopo aver documentato l’integrità delle vie sensitive periferiche, l'eventuali alterazioni che coinvolgono le vie sensitive centrali.
Per l'esecuzione dell'esame il paziente viene fatto accomodare su un lettino in posizione supina, con gli occhi chiusi; successivamente degli aghi–elettrodi vengono posizionati sottocute sul capo o sulla schiena a livello delle vertebre toraco-lombari.
Tali elettrodi sono collegati ad un amplificatore che ha la funzione di raccogliere gli impulsi elettrici del cervello e inviarli ad un apparecchio, in modo da generare un grafico che verrà valutato dallo specialista.
Tale esame non prevede controindicazioni, ma va comunque segnalato allo specialista, che esegue l’esame, se si è portatori di pace maker o se si sta seguendo una terapia anticoagulante; nello specifico potrà essere realizzato su due arti o su quattro arti.
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Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
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