Biopsia ginecologica : Questa procedura diagnostica/interventistica consente di prelevare attraverso il rivestimento dell’utero (dalla cervice, dalla vagina o
dalla vulva) campioni da sottoporre all'esame istologico (esame che studia la
natura e le caratteristiche dei tessuti), ed è frequente in campo oncologico,
perché solitamente fornisce tessuto sufficiente all'esame di anatomia
patologica per la diagnosi della maggior parte dei tumori.
La cervice, o collo dell'utero, è l'estremità inferiore più
stretta dell'utero, che si trova in fondo alla vagina. La biopsia cervicale
viene in genere prescritta quando si trova un'anomalia durante un pap test o una visita
ginecologica di routine. Le anomalie possono riguardare la presenza del
papillomavirus umano (HPV) o di cellule precancerose. Queste condizioni
comportano il rischio di sviluppare un tumore al collo dell'utero.
Il ginecologo può eseguire una biopsia cervicale come
strumento diagnostico o metodo terapeutico per ottenere risultati su polipi
benigni (POLIPECTOMIA) sul collo dell'utero o verruche genitali.I polipi
uterini sono dei piccoli tumori benigni che si sviluppano nella mucosa
dell’utero, all’interno dell’endometrio, solitamente non danno sintomi, ma
volte invece si manifestano con piccole perdite di sangue tra una mestruazione
e l'altra.
La biopsia ginecologica deve essere programmata per la
settimana successiva al ciclo mestruale. In questo modo il medico potrà
prelevare più facilmente un campione pulito. Si dovrà informare il proprio
ginecologo degli eventuali farmaci assunti; evitare l'uso di assorbenti
interni, lavande vaginali o creme vaginali medicate nelle 24 ore precedenti la
biopsia. Nello stesso periodo è inoltre necessario astenersi dai rapporti
sessuali.
Biopsia utero come si svolge?
La paziente viene fatta distendere su un lettino apposito,
con i piedi poggiati su staffe. Il medico somministra un anestetico locale
(anestesia), deterge il collo dell’utero, ed infine rimuove il campione o il
polipo mediante pinze, bisturi o curette (strumento manuale dotato di una punta
a forma di cucchiaino o gancio). Durante la biopsia si potrà avvertire un leggero
pizzichio mentre il tessuto viene rimosso; è una procedura ambulatoriale, al
termine della quale è possibile tornare a casa il giorno stesso. L’esame se
eseguito correttamente non è doloroso, non fa male.
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Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
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