Rx anca cosa si vede?
La radiografia dell’anca è indicata per la diagnosi nei casi
di: displasia dell'anca, conflitto femoro-acetabolare, coxartrosi o artrosi
dell'anca (consente di verificare le conseguenze sulle articolazioni dei
processi artrosici), anca a scatto, fratture o stati di guarigione delle
stesse, per escludere o verificare la presenza di patologie naturali, nel caso
di processi degenerativi (artrosi), infiammatori (artrite), o infettivi, per
evidenziare lo stato di usura della cartilagine dell’articolazione.
Radiografia anca come si fa?
Il paziente viene fatto stendere sul lettino con l'area del
bacino e delle anche in corrispondenza dell'apparecchiatura radiografica,
piegando gli arti inferiori o facendo ruotare il bacino, assumerà la posizione
richiesta a seconda delle necessità diagnostiche, dei sintomi e della patologia
esaminata. È consigliabile adoperare abiti comodi e bisogna ricordarsi di non
indossare oggetti metallici (collane, anelli, piercing). L'esame radiologico è
un esame non doloroso, non invasivo e di breve durata. In caso di gravidanza è
necessario mettere al corrente il personale.
Gli effetti delle radiazioni sull'organismo sono ormai noti
come i potenziali rischi, ma le dosi di radiazioni e il tempo di esposizione si
sono ridotti significativamente rispetto agli anni passati. L'uso di
apparecchiature radiologiche di ultima generazione, di tipo digitale, e le
nuove procedure di schermatura per proteggere le parti più radiosensibili
dell'organismo hanno ridimensionato ulteriormente i rischi. Simile a l’rx anca
dx/sx sono: rx assiale anca, rx bacino in ortostasi, rx bacino per anche sotto
carico, rx bacino pelvi, ecc.
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Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
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