La risonanza magnetica al ginocchio in piedi/movimento è un esame che verifica l’esistenza di patologie legate all’articolazione del ginocchio (regione anatomica del corpo umano che unisce la coscia e la gamba, le quali, insieme al piede, compongono l'arto inferiore) ed è una risonanza muscolo scheletrica.
L'esame comprende la classica rmn ginocchio (esame in posizione supina) + la rmn ginocchio in piedi (ortostatismo) o in movimento.
Rmn ginocchio cosa vede?
Lo specialista esegue questo esame per valutare eventuali lesioni a muscoli, tendini e legamenti.
La risonanza magnetica è una tecnica di diagnostica per immagini non invasiva. Con l’utilizzo di un campo magnetico di elevata intensità e onde di radiofrequenza, si acquisiscono immagini tridimensionali delle strutture anatomiche e si sfruttano processi biochimici. La ricostruzione delle immagini è in funzione del legame biochimico delle molecole. Questo comporta un’altissima risoluzione di contrasto.
Come leggere la rm ginocchio e quando farla?
Il paziente viene valutato nella posizione che consente il migliore studio della parte anatomica interessata. Questa tecnica è in grado di individuare lesioni a carico di tendini e muscoli o delle strutture scheletriche e fibrocartilaginee (ginocchio gonfio), inoltre rappresenta un valido aiuto nella diagnosi e nel monitoraggio di patologie infettive, infiammatorie e oncologiche.
La rmn ginocchio non comporta l’utilizzo di radiazioni ionizzanti. È un esame non invasivo e non pericoloso, la rmn ginocchio può anche essere eseguita aperta. I pazienti che portano pacemaker, dispositivi ad attivazione magnetica (elettrodi e neurostimolatori) e protesi, devono confrontarsi con il proprio medico. La risonanza magnetica è sconsigliata nei primi due mesi di gravidanza.
Rmn ginocchio in piedi cosa significa?
Svolgere la risonanza magnetica in piedi, quando l’articolazione è sottoposta al carico fisiologico esercitato dal peso corporeo, consente di individuare molti problemi che da sdraiati non sono visibili.
Rmn ginocchio in movimento cosa significa?
E' un esame dinamico dove il paziente muove lentamente l’articolazione. Questa tecnica permette di mostrare i movimenti volontari ed involontari delle componenti anatomiche,raccogliendo informazioni sia morfologiche che funzionali per una corretta diagnosi.
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Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
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