Adesso che abbiamo capito come riconoscere la psoriasi e cosa la può provocare, cerchiamo di vedere come supportarne la cura tramite alcuni elementi di corretta nutrizione ed integrazione.
Partiamo dalle vitamine: la più nota alleata è la D, che favorisce la differenziazione dei cheratinociti e regola il sistema immunitario. Importante soprattutto in caso di scarsa esposizione solare, che pure giova grazie alla produzione endogena di vitaminaD.
Per l'alimentazione, meglio limitare zuccheri semplici, grassi saturi, alcol e cibi pro-infiammatori come latticini e carni rosse. Da privilegiare invece il pesce, frutta, verdura e cereali integrali.
Ottimi anche gli shampoo a base di piroctone olamina o zinco piritione, dall'azioneantifungina e lenitiva. Infine, per un controllo ottimale della psoriasi del cuoio capelluto, spesso si ricorre a calcipotriolo o inibitori del TNF come etanercept, adacta o secukinumab. L'acido alfa-lipoico, potente antiossidante presente in alcuni alimenti, sembra avere effetti benefici nel ridurre il prurito e migliorare le placche.
Anche l'olio di pesce, ricco di EPA e DHA, è consigliato per le sue proprietà antinfiammatorie e per il miglioramento della sintomatologia cutanea. I probiotici possono supportare la terapia riequilibrando la flora batterica, spesso alterata nei pazienti con psoriasi. Per la detersione del cuoio capelluto, oltre agli shampoo specifici è utile usare l'acqua tiepida evitando il caldo e prediligendo materiali naturali come seta o cotone.
Va detto quindi infine che, nonostante la psoriasi del cuoio capelluto possa risultare molto fastidiosa e demoralizzante per chi ne soffre, è una patologia che nella maggior parte dei casi può essere tenuta sotto controllo al meglio.
Naturalmente è fondamentale per riuscirci affidarsi alle cure e ai consigli di medici dermatologi esperti, in grado di prescrivere la terapia più indicata per ogni singolo paziente. Evitare invece di effettuare esperimenti basandosi su rimedi casualmente letti in rete, perché soltanto uno specialista sa valutare nel modo corretto la forma di psoriasi e impostare di conseguenza il percorso terapeutico.