Tumore al pancreas: sintomi iniziali, avanzati e segnali da non ignorare

Scopri tutti i sintomi del tumore al pancreas, dalle prime avvisaglie ai segnali più gravi, con un approfondimento su diagnosi, cause, trattamenti e prevenzione.

Cos'è il tumore al pancreas

  • ​Il tumore al pancreas è una delle neoplasie più insidiose: si sviluppa in una ghiandola posta profondamente nell'addome, dietro lo stomaco, e spesso si manifesta solo quando ha già raggiunto uno stadio avanzato. Il pancreas è responsabile della produzione di enzimi digestivi e ormoni fondamentali come insulina e glucagone. Quando questa ghiandola viene colpita da un tumore, i sintomi possono essere inizialmente così lievi e aspecifici da passare inosservati per mesi.

Cause e fattori di rischio

  • ​Non esiste una sola causa scatenante, ma piuttosto una combinazione di fattori che possono aumentare il rischio. L'età avanzata è una variabile importante: la maggior parte dei casi si verifica dopo i 60 anni. Anche il fumo di sigaretta rappresenta un rischio significativo, così come il sovrappeso e l'obesità.

    Tra gli altri fattori:

    • La pancreatite cronica, ovvero un'infiammazione persistente del pancreas
    • Il diabete mellito, soprattutto se insorto da poco
    • Una dieta ricca di grassi animali e povera di fibre
    • La familiarità con altri casi di tumore pancreatico
    • L’esposizione prolungata a sostanze chimiche industriali, come solventi e pesticidi

    Comprendere questi elementi di rischio è fondamentale per mantenere alta l’attenzione sui sintomi, soprattutto quando più fattori si sovrappongono.

I sintomi iniziali: quando il corpo manda segnali deboli ma importanti

  • Nelle prime fasi, il tumore può non dare alcun sintomo evidente. Oppure, i segnali ci sono, ma sono così generici che è facile sottovalutarli. Il dolore è uno dei primi indizi: un fastidio sordo nella parte alta dell’addome, che può irradiarsi verso la schiena, spesso peggiora dopo i pasti o da sdraiati.

    Altri sintomi iniziali includono:

    • Digestione rallentata, con senso di gonfiore e sazietà precoce
    • Feci pallide, giallastre o grasse, che galleggiano (segno di steatorrea)
    • Urine scure, a volte tendenti al marrone
    • Perdita di peso improvvisa e non intenzionale
    • Stanchezza cronica, che non migliora con il riposo
    • Diabete improvviso, specie in persone senza familiarità
    • Prurito cutaneo, spesso generalizzato

    Non è la presenza isolata di un singolo sintomo a dover preoccupare, ma la loro persistenza o combinazione, soprattutto se si accompagnano a un peggioramento progressivo.

Sintomi avanzati: quando la malattia si fa più evidente

  • Quando il tumore cresce, i disturbi diventano più marcati. Il sintomo più evidente è spesso l’ittero: un ingiallimento della pelle e della sclera (la parte bianca degli occhi), dovuto all’ostruzione delle vie biliari. Questo fenomeno è spesso accompagnato da un fastidioso prurito e da alterazioni evidenti nelle urine e nelle feci.

    I sintomi avanzati comprendono:

    • Dolore costante e penetrante nella parte superiore dell’addome, che può arrivare fino alla schiena
    • Vomito ricorrente, talvolta con bile
    • Gonfiore addominale e sensazione di peso persistente
    • Feci chiare, grigiastre o verdastre
    • Astenia profonda e senso di debolezza generale
    • Inappetenza marcata e difficoltà a nutrirsi

    Nella fase terminale possono comparire anche sintomi neurologici, come confusione mentale, alterazioni dell'umore o del comportamento, fino a difficoltà respiratorie. È importante sottolineare che ogni caso è diverso, ma l’intensificarsi dei sintomi è un segnale da non ignorare.

Diagnosi: gli esami che aiutano a fare chiarezza

  • Gli strumenti diagnostici oggi disponibili permettono di indagare in modo accurato l’origine dei sintomi.

    I principali esami includono:

    Un percorso diagnostico completo consente di valutare la situazione in modo tempestivo e, nei casi più fortunati, di intervenire precocemente.

Tumore al pancreas: ci sono differenze tra uomini, donne e bambini?

  • ​I sintomi principali non cambiano significativamente tra uomo e donna, anche se in alcuni casi le donne segnalano con maggiore frequenza affaticamento e prurito. Negli uomini si rilevano più spesso disturbi digestivi.

    Nei bambini il tumore al pancreas è molto raro. Quando si manifesta, si presenta con sintomi simili agli adulti, ma è importante affidarsi a specialisti in ambito pediatrico per una valutazione corretta.

Il tumore silente: quando i sintomi non si fanno sentire

  • ​In alcuni casi, il tumore può svilupparsi senza produrre sintomi evidenti. Questa forma “silente” viene spesso scoperta casualmente, ad esempio durante esami di routine o accertamenti per altri disturbi. Anche in questi casi, però, esistono segnali lievi che possono far sospettare un’anomalia, come un diabete comparso all’improvviso o un calo di peso ingiustificato.

Trattamenti disponibili: dalla chirurgia alle terapie di supporto

  • ​Le possibilità di trattamento sono in continua evoluzione e migliorano le prospettive dei pazienti. Quando il tumore è localizzato, si può optare per un intervento chirurgico, come la duodenocefalopancreasectomia (procedura di Whipple).

    In altri casi, la chemioterapia e la radioterapia rappresentano strumenti fondamentali, a cui si affiancano oggi terapie mirate e protocolli sperimentali sempre più promettenti. Non va trascurato il ruolo delle terapie di supporto: prendersi cura della nutrizione, del benessere psicologico e della qualità della vita è parte integrante del percorso di cura.

Prevenzione: lo stile di vita conta più di quanto pensiamo

  • ​Quando si parla di prevenzione, non ci riferiamo solo agli esami, ma soprattutto alle scelte quotidiane che possono davvero fare la differenza.

    Adottare uno stile di vita sano è il modo più concreto per ridurre i fattori di rischio:

    • Smettere di fumare
    • Seguire un’alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali integrali e povera di grassi animali
    • Mantenere il peso nella norma
    • Fare attività fisica regolare, anche leggera
    • Limitare l’assunzione di alcol

    Inoltre, in presenza di familiarità o fattori di rischio noti, è utile programmare controlli periodici. Una semplice ​ecografia addominale, se prescritta dal medico, può essere il primo passo per tenere tutto sotto controllo.

Prognosi: un percorso da costruire insieme ai medici

  • ​La prognosi del tumore al pancreas dipende da molti fattori, tra cui lo stadio al momento della diagnosi. Anche se storicamente è considerata una patologia complessa, le terapie moderne e la maggiore attenzione ai sintomi permettono oggi diagnosi più tempestive e percorsi di cura sempre più personalizzati. L'importante è affidarsi a una rete di cura competente e aggiornata.

Contenuti approvati dal Comitato Editoriale.
Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
Le informazioni presentate hanno natura generale, sono pubblicate con scopo divulgativo per un pubblico generico e non sostituiscono il rapporto tra paziente e medico.

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