Conoscere i tipici sintomi del tumore ai testicoli può rappresentare un vero e proprio «salvavita» per la popolazione maschile - specie nel periodo compreso tra la tarda adolescenza e la prima età adulta. Dunque, come accorgersi che qualcosa non va?
Innanzitutto, vogliamo sottolineare il ruolo essenziale della cosiddetta «autopalpazione»: una pratica raccomandata dalla comunità medica e scientifica non soltanto agli uomini, ma anche al genere femminile (es. per la prevenzione del cancro al seno), che prevede sia l’esame visivo che la palpazione della zona in questione, allo scopo di notare eventuali anomalie (es. rigonfiamenti, noduli, ecc.).
Il principale «campanello d’allarme», infatti, consiste nella formazione di un nodulo, ovvero di una protuberanza simile ad una pallina dalla consistenza dura, il cui diametro può variare da pochi millimetri ad uno-due centimetri. Spesso del tutto indolore nella fase iniziale, tale protuberanza risulta comunque percepibile al tatto e, in alcuni casi, può produrre anche un lieve rigonfiamento visibile dall’esterno.
Più avanti, inoltre, possono manifestarsi altri sintomi, tra cui:
- Dolore sordo o acuto ad uno o entrambi i testicoli;
- Alterazione delle dimensioni dei testicoli;
- Sensazione di pesantezza allo scroto;
- Dolori addominali;
- Idrocele, ossia raccolta di liquido all’interno dello scroto, intorno al testicolo;
- Affaticamento, stanchezza e malessere generale.
Infine, quando il tumore ha già oltrepassato il terzo stadio, andando quindi a coinvolgere altri organi e/o tessuti, la sintomatologia può includere anche:
- Tosse persistente (talvolta con perdite ematiche);
- Problemi respiratori (causati da metastasi ai polmoni);
- Ingrossamento dei linfonodi del collo e gonfiore alle mammelle;
- Mal di schiena (soprattutto nella zona lombare);
- Perdita di peso e forte debolezza.
Dunque, come comportarsi in caso di anomalie (ad esempio, se il volume di un testicolo - o di entrambi - risulta alterato rispetto alla norma)? E come reagire dinanzi alla comparsa di uno o più sintomi comunemente associati ai tumori testicolari?