Esami delle feci :analisi della forma e della consistenza chimico-fisica e microscopica, ricerca di parassiti, di batteri (coprocoltura), ricerca del sangue occulto.
Sono esami consigliati in presenza di diarrea, stitichezza, meteorismo (aria in pancia) o dolore addominale.
L'esame chimico-fisico delle feci si basa sull'osservazione microscopica delle caratteristiche fisiche di un piccolo campione di feci che viene prelevato, in un contenitore sterile con l'aiuto di una spatolae sulla determinazione del pH.
Nelle feci si riscontrano residui di tessuto connettivo, globuli rossi, grassi, amidi, residui vegetali, cristalli, leucociti, fibre muscolari, cellule epiteliali e batteri (batteri patogeni e parassiti dovrebbero essere assenti). La presenza di questi elementi può avere un significato patologico solo in caso di eccessiva quantità.
Riscontrare elementi che non dovrebbero essere presenti legati all’alimentazione può essere indice di insufficienza gastrica, pancreatica, epatica, un difetto di assorbimento, o un transito intestinale troppo veloce per cui queste sostanze restano indigerite.
Contenuti approvati dal Comitato Editoriale. Data ultimo aggiornamento: 2025-09-18